Può essere sia acuta sia cronica, monolaterale o bilaterale, e può avere svariate cause: può derivare da microrganismi (batteri, virus, miceti o protozoi), da sostanze tossiche, da farmaci, da allergie; ancora, da alterazioni del film lacrimale o da traumi.
La congiuntivite si manifesta, tipicamente, con la comparsa di “occhio rosso”, causato dalla dilatazione dei capillari che la irrorano, perdendo in questo modo il normale aspetto lucido e biancastro.
La congiuntivite si manifesta anche con infiammazione dell’occhio, aumento della lacrimazione, dolore; ancora, fotofobia -se coinvolta la cornea-, chemosi congiuntivale (gonfiore della congiuntiva) e secrezione
La terapia della congiuntivite, prescritta dallo specialista oculista, è principalmente basata su colliri contenenti principi attivi mirati come antibiotici, antivirali, antifungini, antistaminici o cortisonici. In alcuni casi viene prescritta l’assunzione di antibiotici, antivirali o antistaminici per via orale.
Nel caso di congiuntiviti infettive, il contagio avviene per contatto diretto, pertanto è fondamentale un’adeguata igiene, prestando particolare attenzione al lavaggio delle mani prima e dopo aver somministrato la cura; l’astenersi dal condividere effetti personali (asciugamani, salviette, fazzoletti..) è di fondamentale importanza.
La diagnosi della congiuntivite viene svolta durante una visita medica. In caso di forma infettiva batterica che non risponda ad una iniziale terapia antibiotica ad ampio spettro si effettua un tampone congiuntivale che permette di identificare l’esatto agente batterico ed eventuali resistenze agli antibiotici da parte dei batteri ed individuare la terapia più efficace.
Nelle forme allergiche può essere utile una consulenza allergologica.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Eos nam iste mi leo nihil posuere, vehicula iste dolore, doloremque vestibulum, reprehen derit.
Eos nam iste mi leo nihil posuere, vehicula iste dolore, doloremque vestibulum, reprehen derit.
